25 Giugno 2011 - ITELPHARMA RADIOPHARMACEUTICAL DEPARTMENT - Via A. Labriola, 39 RUVO DI PUGLIA (BA) - Ore 8.30
Un radiofarmaco è un “medicinale che, quando è pronto per l'uso, include uno o più radionuclidi (isotopi radioattivi) incorporati a scopo sanitario”. Questa è la definizione, tratta dal Decreto Legislativo del 24 aprile 2006, n. 219, più appropriata e semplice. Dalla definizione emerge che un radiofarmaco è un medicinale e come tale presenta tutte le caratteristiche tipiche di un medicinale: qualità, efficacia e sicurezza. A queste tre caratteristiche comuni a tutti i farmaci vanno aggiunti due aspetti che rendono il radiofarmaco unico e lo differenziano dagli altri medicinali: la radioattività e la stabilità. La radioattività è alla base dell’azione terapeutica e diagnostica del radiofarmaco. Il razionale dell'uso dei radiofarmaci in terapia è che questi, una volta somministrati al paziente, si concentrano nei tessuti che presentano una patologia, li irradiano e li distruggono risparmiando, per quanto possibile, quelli sani. I radiofarmaci vengono usati in terapia perché emettono radiazioni in grado di dissipare tutta la loro energia in uno spazio molto piccolo (<1 cm); ciò permette una radioterapia metabolica selettiva e mirata. In diagnostica, invece, i radiofarmaci sono utilizzati per la loro capacità di raggiungere il target nel quale è in atto un processo patologico e di emettere radiazioni. Queste radiazioni sono, poi, captate da appositi strumenti diagnostici in grado di coadiuvare il medico. La radioattività limita la vita del farmaco in quanto i radiofarmaci hanno una stabilità che dipende dall’emivita del radionuclide. L’emivita è il tempo necessario affinché la metà degli atomi di un campione puro dell'isotopo decadano in un altro elemento. Risulta evidente che un radiofarmaco deve essere utilizzato subito dopo la sua produzione.
UNICA GIORNATA | ||
I Modulo | RADIOFARMACI: LEGISLAZIONE FARMACEUTICA ATTINENTE ____________________________________________ Officina Radiofarmaceutica: Dalla progettazione alla produzione di un radiofarmaco | Dott. R. LaForgia; Dott. C. Monteleone |
II Modulo | RADIOFARMACI: LEGISLAZIONE FARMACEUTICA ATTINENTE ____________________________________________ Ciclo di Produzione del Radiofarmaco | Dott. M. vacca |
III Modulo | RADIOFARMACI: LEGISLAZIONE FARMACEUTICA ATTINENTE ____________________________________________ Controlli di Qualitą Microbiologici su prodotto finito e sugli ambienti classificati | Dott. N. Rutigliani |
IV Modulo | DIMOSTRAZIONE TECNICA A PICCOLI GRUPPI: TRAINING ON THE JOB ____________________________________________ Il Ciclotrone | Dott. P. De Maio |
V Modulo | DIMOSTRAZIONE TECNICA A PICCOLI GRUPPI: TRAINING ON THE JOB ____________________________________________ La Produzione | Dott. M. Vacca |
VI Modulo | DIMOSTRAZIONE TECNICA A PICCOLI GRUPPI: TRAINING ON THE JOB ____________________________________________ Il Controllo Qualitą Radiochimico | Dott. N. Rutigliani |
VII Modulo | DIMOSTRAZIONE TECNICA A PICCOLI GRUPPI: TRAINING ON THE JOB ____________________________________________ Il Controllo Qualitą Microbiologico | Dott. A. Riglietti |
Dott. De Ruvo Caterina | Dott. pomarico annalisa | Dott. Tricarico Loredana |
Dott. de moraes e silva tatiana | Dott. giovannelli giuseppina | Dott. barile giovanna |
Dott. antuofermo michele | Dott. ciccarone daniela | Dott. SAMARELLI NICOLA |
Dott. Ottolino Cristina | Dott. Gadaleta Emilia | Dott. Cara Roberto |
Dott. MASTRODONATO ARCANGELO | Dott. barile irma | Dott. valente oronzo |
Dott. falconetti anna maria | Dott. meo maria grazia | Dott. Tateo Giuseppe |
Dott. LAUDADIO ANNA | Dott. dell'ernia giuseppe | Dott. napoletano sabina |
Dott. lorusso lucia | Dott. mascoli aldo | Dott. VOLPE LUCIA |
Dott. mascoli menina | Dott. PUTIGNANO ANTONIO | Dott. Valente Luca |
Dott. Padovano Margherita | Dott. Campobasso Rosa Maria | Dott. Musio Stefano |
Dott. Quatela Annalisa | Dott. Morea Giuseppe Gaetano |